Per un uomo di altri tempi

(Primo squardo, Fabio Calvetti)
... sono qui,
tra i rumori ordinari della strada
e qui penso e
lo faccio con emozione.

Mi emoziona il pensiero di te che,
per quanto mi ami,
mi costringi a non essere
stupida,
mi costringi all'amore per
te
e per il mondo,
ad essere migliore di quella che sono ...

E se penso a quello che abbiamo fatto,
fino ad ora,
insieme,
mi manca il respiro.

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