Cade la vittima

Cade la vittima
impotente
si accascia al suolo.
Non sa come ci si defende,
non l'ha mai imparato.
Crede di non poter far nulla.
La faccia si schianta al suolo,
muta
annusa l'odore del sangue che
sgorga, lento, sul piccolo volto.
Pensa che muore,
sta per morire.
Le mani non servon da scudo,
non reagisce e non c'entra bontà.
Non guarda neppure la faccia
chè sfida non sembri,
vorrebbe sparire,
solo quello.
Allora volge la testa e
implora,
silenziosa,
pietà.
Francesca

2 commenti:

Anonimo ha detto...

"Pensa che muore"
Questa frase è troppo triste
Anna

Anonimo ha detto...

Nessuo sceglie un male capendo

che è un male,

ma ne resta intrappolato se,

per sbaglio,

lo considera un bene rispetto a un

male maggiore.

Wilde