... e il viaggio continua con nuovi stupori ...
Cade la vittima
Cade la vittima
impotente
si accascia al suolo.
Non sa come ci si defende,
non l'ha mai imparato.
Crede di non poter far nulla.
La faccia si schianta al suolo,
muta
annusa l'odore del sangue che
sgorga, lento, sul piccolo volto.
Pensa che muore,
sta per morire.
Le mani non servon da scudo,
non reagisce e non c'entra bontà.
Non guarda neppure la faccia
chè sfida non sembri,
vorrebbe sparire,
solo quello.
Allora volge la testa e
implora,
silenziosa,
pietà.
Francesca
impotente
si accascia al suolo.
Non sa come ci si defende,
non l'ha mai imparato.
Crede di non poter far nulla.
La faccia si schianta al suolo,
muta
annusa l'odore del sangue che
sgorga, lento, sul piccolo volto.
Pensa che muore,
sta per morire.
Le mani non servon da scudo,
non reagisce e non c'entra bontà.
Non guarda neppure la faccia
chè sfida non sembri,
vorrebbe sparire,
solo quello.
Allora volge la testa e
implora,
silenziosa,
pietà.
Francesca
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Poesia
Ariel
Una lunga storia d'amore
Lascio la paura di fare,
l'inquietudine della noia,
la rabbia del dolore lacerante,
l'inconsistenza del giudizio altrui.
Mi lascio andare alla morte,
lascio che tu sia ciò che desideri essere e
ci lascio l'anima, ogni volta,
per trovare me stessa.
Francesca
l'inquietudine della noia,
la rabbia del dolore lacerante,
l'inconsistenza del giudizio altrui.
Mi lascio andare alla morte,
lascio che tu sia ciò che desideri essere e
ci lascio l'anima, ogni volta,
per trovare me stessa.
Francesca
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Poesia
Eco rinnovata
Nel silenzio di parole
finalmente spente
ritrovo singolare
una vicinanza
solare, fisica
che sa di pelle, che sa di me,
di labbra tumefatte e dischiuse,
di occhi limpidi talvolta
liquidi,
di grazia mischiata repentinamente
a ferocia felice e consapevole,
di variopinta gravità.
E mi commuovo.
... mi regalo te,
le nostre parole che si fanno eco,
i nostri destini che si fanno arco,
la nostra arte che si fa progetto.
Flavia
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Poesia
Il posto delle fragole
Il mare che conosco è un bel mare,
profondo se ne gusta il fondo.
L'accarezza una brezza leggera e
ne increspa le labbra umide
con gli occhi vivaci.
Un tutt'uno nel tondo che
tutto rappacifica.
Dono generoso di ricchezza
emerge dagli abissi
ogni qual volta un gabbiano si tuffi in esso
per cercarvi nutrimento.
Da che io abbia memoria è lì,
per tutti, e si muove,
ruggisce,
si ritira e si apre,
ruota e avanza,
corre e si placa e
continua a esserci.
Francesca
profondo se ne gusta il fondo.
L'accarezza una brezza leggera e
ne increspa le labbra umide
con gli occhi vivaci.
Un tutt'uno nel tondo che
tutto rappacifica.
Dono generoso di ricchezza
emerge dagli abissi
ogni qual volta un gabbiano si tuffi in esso
per cercarvi nutrimento.
Da che io abbia memoria è lì,
per tutti, e si muove,
ruggisce,
si ritira e si apre,
ruota e avanza,
corre e si placa e
continua a esserci.
Francesca
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Poesia
Sogna, ragazzo, sogna
E ti diranno parole
rosse come il sangue, nere come la notte;
ma non è vero, ragazzo,
che la ragione sta sempre col più forte:
io conosco poeti
che spostano i fiumi con il pensiero,
e naviganti infiniti
che sanno parlare con il cielo.
Chiudi gli occhi, ragazzo,
e credi solo a quel che vedi dentro;
stringi i pugni, ragazzo,
non lasciargliela vinta neanche un momento;
copri l'amore, ragazzo,
ma non nasconderlo sotto il mantello:
a volte passa qualcuno,
a volte c'è qualcuno che deve vederlo.
Sogna, ragazzo, sogna
quando sale il vento
nelle vie del cuore,
quando un uomo vive
per le sue parole
o non vive più;
sogna, ragazzo, sogna
non lasciarlo solo
contro questo mondo,
non lasciarlo andare,
sogna fino in fondo,
fallo pure tu ...
Sogna, ragazzo, sogna
quando cala il vento
ma non è finita,
quando muore un uomo
per la stessa vita
che sognavi tu;
sogna,ragazzo,sogna,
non cambiare un verso
della tua canzone,
non lasciare un treno
fermo alla stazione,
non fermarti tu ...
Lasciali dire che al mondo
quelli come te perderanno sempre:
perchè hai già vinto, lo giuro,
e non ti possono fare più niente;
passa ogni tanto la mano
su un viso di donna, passaci le dita:
nessun regno è più grande
di questa piccola cosa che è la vita.
E la vita è così forte
che attraversa i muri per farsi vedere;
la vita è così vera
che sembra impossibile doverla lasciare;
la vita è così grande
che "quando sarai sul punto di morire,
pianterai un ulivo,
convinto ancora di vederlo fiorire".
Sogna, ragazzo, sogna,
quando lei si volta,
quando lei non torna,
quando il solo passo
che fermava il cuore
non lo senti più;
sogna, ragazzo, sogna,
passeranno i giorni,
passerà l'amore,
passeran le notti,
finirà il dolore,
sarai sempre tu ...
Sogna, ragazzo, sogna
piccolo ragazzo
nella mia memoria,
tante volte tanti
dentro questa storia:
non vi conto più;
sogna, ragazzo, sogna,
ti ho lasciato un foglio
sulla scrivania,
manca solo un verso
a quella poesia,
puoi finirla tu.
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canzone
Amo te che mi ascolti
Amai trite parole che non uno
osava. M'incantò la rima fiore
amore, la più antica difficile del mondo.
Amai la verità che giace al fondo,
quasi un sogno obliato, che il dolore
riscopre amica. Con paura il cuore
le si accosta, che più non l'abbandona.
Amo te che mi ascolti e la mia buona
carta lasciata al fine del mio gioco.
che' intender no la può chi no la prova
... si sentiva il battere di piedi
sotto la pioggia dietro a un pallone,
il tintinnare di un dondolo,
il battito della mamma e del bambino.
Si sentiva la baita di Lady Chatterley,
la semplicità e l'essenza di una foto,
lo sbattere d'ali di una farfalla spagnola,
il calore di una piccola casa aperta a tutti e
si sentivano i passi faticosi verso la cima della montagna ...
Roberta
La paura di un ragazzo di israele
Essere vivo in un mondo spoglio,
di natura poco rigogliosa e morente, costretto a
vivere sotto terra
negli anfratti più nascosti e bui,
senza avere contribuito al
miglioramento di ciò che è
semplice,
perfetto ed
originale.
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Pensiero
Pianto antico
Le mani di uno sconosciuto mi cullano,
accarezzano il mio viso.
Bagnato di lacrime,
affiora un ricordo di antica fiducia,
di un tocco di un uomo che tenero avvolge.
Il ricordo cosciente non c'è.
Il corpo, sapiente, me lo racconta.
Fa di un'intuizione la storia di un affetto
insicuro,
impacciato,
malfermo ...
che comunque c'è stato.
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Poesia
Verrà la vita e avrà i tuoi occhi
Considerando che
tutto l'odio respinto,
l'anima acquista di nuovo
la sua radicale innocenza
e apprende infine d'essere
la gioia di se stessa,
e la serenità e il terrore
di se stessa,
[ ... ]
sebbene ogni volto minacci,
ed ogni angolo
del mondo urli col vento,
ed ogni otre scoppi,
Lei può ancora essere felice.
W.B. Yeats
Da "Preghiera per mia figlia"
tutto l'odio respinto,
l'anima acquista di nuovo
la sua radicale innocenza
e apprende infine d'essere
la gioia di se stessa,
e la serenità e il terrore
di se stessa,
[ ... ]
sebbene ogni volto minacci,
ed ogni angolo
del mondo urli col vento,
ed ogni otre scoppi,
Lei può ancora essere felice.
W.B. Yeats
Da "Preghiera per mia figlia"
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