quando qualcuno con dedizione perizia e generosità si interessa a chi sei a che fai e che dici in quel momento si genera l'interrogativo sul prima su quanto dura potesse essere quando quasi sempre le uniche parole erano le proprie e forse da lì nasce contemporaneamente la paura di essere amati
per quanto arduo a volte possa essere procedere in avanti tornare indietro alla condizione precedente lo è di sicuro
1 commento:
Il disamore e la reclamata mancanza d'amore quasi sempre si attribuiscono alla mancanza reciproca o unilaterale nell'interessarsi all'altro, interesse che significa l'accettazione totale dell'altro, senza scegliere quello che ci aggrada e respingere quello che che ci disturba o non rientra nella complementarietà o similitudine.
In fondo nel tuo "dettato", hai dato un'altra possibile definizione dell'amore e la paura che la precede e sempre l'accompagna.
Sergio Salvi
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