Poesia Politica Psicoterapia



L’amore non si racconta, l’amore si fa per cui fare una sintesi bella, chiara, semplice, utile solo a soddisfare le brame di certezza, di comprensione e di rassicurazione, toglie valore all’esperienza affettiva. Chi è interessato può, soltanto, provare a lasciarsi andare; può provare a fidarsi e ad affidarsi … e “cantare” “come non sanno cantare che i sogni nel cuore che cantano forte e non fanno rumore”. Altrimenti potremmo compiere solo un’ operazione intellettuale, pertanto, riduttiva che ci porterebbe nella direzione esattamente contraria a quella dove desideriamo andare. Cominciamo subito a esercitare il diritto alla liberta di scegliere di non dare spiegazioni a chi vuol saperne di più per esercitare il controllo sull’altro. Poi, solo dopo esserci stati, sarà possibile esercitare il diritto di scegliere il si o il no, e andrà bene comunque.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'Eden, il luogo del libero arbitrio, prima della morale, prima dei comandamenti, in assenza di quel peccato originale, la mela, il serpente , Eva, Adamo...in fondo è semplice, tradotto significherebbe: coraggio, responsabilità delle proprie azioni, paternità di esse,dare, darsi, ricevere, e l'atto che solo nel compiersi si autodefinisce, come una creazione artistica che implichi un'assoluta dedizione e alla materia e all'opera, fare l'amore appunto, in tutte le sue implicazioni ed estensioni, la libertà, e non la fuga da essa....al "cogito ergo sum"....l'"agisco quindi sono"...

Sergio Salvi

Anonimo ha detto...

voglio respirare la mia poesia

Bea