Seminario "Il conflitto dentro di noi, ovvero la storia degli opposti "

L'incontro è rivolto a chiunque, avvertendo conflitti dentro di sè, cerchi qualcuno con cui condividere l'esigenza di uscire dallo stallo per intraprendere nuove esperienze di crescita personale.

Quando una persona parla di se stessa, generalmente dà una descrizione ben precisa; magari afferma che è sempre stata così e che non cambierà mai poiché il carattere è quello e non si modifica.

Così si finisce per autolimitarsi, escludendo la possibilità di esprimere aspetti diversi dall’idea che ciascuno ha di se stesso. Ed, invece, la nostra energia psichica trae origine proprio dalla presenza dei contrari, dalla presenza di un aspetto e della sua sintesi.

Lo scopo del corso sta proprio nell’allontanamento dell’idea che avere una caratteristica preveda l’esclusione del suo opposto, proponendosi di lavorare sulla risoluzione dei conflitti interiori e sull’integrazione degli opposti , generando, così, l’ armonia.

La crescita avviene sempre attraverso un bisogno di contrasto e dialettica.
La mancanza di interazione può portare alla stasi e alla chiusura mentale.

La soluzione consiste nel rimanere consapevoli di entrambi i poli, senza sentirsi esclusivamente uno dei due, in modo da poter trovare un equilibrio.

La data del corso è fissata per Domenica 27 Marzo 2011.

LUOGO:
Via G. del Papa, 88 - Empoli (Firenze)

Inizio dei lavori ore 09:30

Approfondimenti "gli opposti"

Per ulteriori informazioni:

francescamancini@email.it
Cel. 347 4404681

2 commenti:

Michela ha detto...

Un giorno accade così,lentamente e all'improvviso...scopro sulla pelle del cuore che davvero il passato lo si può cambiare,trasformare...e quella ferita antica,di bambina,si rimargina...e lascia una cicatrice che finalmente riesco a guardare con affetto.
Michela

Erika ha detto...

Un filo nero convulsi pensieri
Il caos il vuoto il niente
Un dito una mano tante mani
Un tocco tanti tocchi un tocco arancio
Un gomitolo che si sgomitola
Qualche nodo tanto colore
E quell'arancio
Stavolta quello e stavolta l'altro